Fresco d’ingaggio Ferrari, viene da chiederci che ruolo verrà affidato a Sainz Jr. in squadra: se comprimario con Leclerc oppure quello di fedele scudiero.

Mi chiedo se correrà, come fecero altri grandi in passato, col suo sponsor personale sulla tuta o se porterà la birra spagnola ad essere partner del Cavallino. Sta di fatto che se a Maranello si doveva rismaltare gli assetti sportivi e rimarcare chi conta, ci sono riusciti perfettamente: Ferrar

Carlos Sainz resta una scelta impeccabile che solo fra quasi un anno potremo ammirare all’opera e, virus permettendo, vedere cosa farà quest’anno al suo secondo anno in Mclaren. Dal mio punto di vista, la scelta è chiara: un pilota ormai esperto, costante, un low profile , simpatico , veloce, giovane (classe ’94)  figlio d’arte oltre che, un nome alto sonante a Madrid. Ma nulla più.

Carlos non è un fuori classe e un ingaggio che tutti sognano, gli andrà più che mai a genio ma coscientemente del fatto che dovrà attenersi agli ordini di squadra e alla volontà di Re Charles. Esattamente come avvenne vent’anni fa con Irvine prima e Barrichello poi, nei confronti di Schummi. Era chiaro già dallo scorso anno che , dopo passati errori, Vettel non sarebbe stato più il gran favorito in casa, pertanto oltre a diminuirli l’ingaggio per il futuro è stato poi fatto fuori. Io credo che l’amore tra il tedesco e la rossa in realtà ci sia stato ma è durato poco (ricordiamo che Schummi ci ha messo anni prima di diventare campione) e non ha mai portato alla retta via da percorrere , incappando in errori talvolta grossolani da entrambe le parti. Non biasimo la scelta. È evidente che Charles, che ho visto dai suoi primi test in monoposto anni fa, vedendolo poi in F1, resta un Talento indiscutibile ben appoggiato politicamente e ancora giovanissimo; ergo un investimento decennale (per molti anni almeno) perfetto ed irrinunciabile perché guadagna ancora relativamente poco.

Sarò onesto , sportivamente parlando non c’è paragone tra i due. Carlos pilota Jr. Redbull non è mai stato “promosso” come altri invece nel team madre, a differenza ad esempio di Albon, ultimo assunto.

Non l’ho mai conosciuto personalmente ma l’ho visto correre più volte durante la gavetta. La prima volta lo vidi a Monza nel 2009 in un test di F.Bmw, all’epoca correva in kart. Nel 2010 esordisce nella categoria continentale per giovani di contorno alla F1 , F. Bmw e viene ingaggiato dal programma Jr. Redbull ma il compagno di team Kyviat gli da filo da torcere vincendo la serie anche se Carlos è il miglior esordiente. Nel 2011 passa nella F.Renault 2,0 vincendo il campionato nord europeo e arriva secondo nell’ europeo, prendendosi la rivincita con il russo. Nel 2012 corre sia in F3 Inglese che in quella europea, coglie buoni risultati ma non vince nessun campionato. Nel 2013 passa in Gp3 alla corte del team di Horner senior ritrovandosi in squadra ancora Kyviat che puntualmente lo bastona. Loro compagno è un pilota rumeno che seguivo e che posso confermare, era allo stesso livello dello spagnolo. Il russo domina e viene promosso in F1 successivamente. Nel frattempo Redbull affida a Carlos un test con Toro Rosso e per il 2014 lo fa correre in Renault 3.5 (categoria continentale ora scomparsa gemella della F2 attuale). Nel 2014 vince la categoria con il team campione in carica e si concede il premio di testare nuovamente sia Toro che Redbull, prima di venir promosso in F1 insieme a Max Verstappen  per il 2015. Si sostiene che per la promozione di Carlos abbiano fatto leva i soldi della birra spagnola oltre che quelli del brand petrolifero Cespa, all’epoca grande partner della scuderia di Faenza. Come visto Max lo ha sempre abbastanza beffato venendo poi promosso in Redbull dopo qualche gare del 2016 e di fatto, il madrileno dovette emigrare in Renault per fare il salto di squadra e da li passare poi nella rifondata Mclaren, perché in fin dei conti in Francia preferirono Ricciardo ed Hulkenberg a lui. Lo scorso anno, dal mio punto di vista, è stata la sua miglior stagione in F1 che, probabilmente, gli ha consentito di passare nel team ambito della F1. Vedremo quest’anno se confermerà le sue doti.